Inventario del fondo Compagnia Carabinieri di Modica e reparti dipendenti (1923-1971) di Maria Letizia Annaloro, con un saggio introduttivo di Flavio Carbone.
Inventario del fondo Compagnia Carabinieri di Modica e reparti dipendenti (1923-1971) di Maria Letizia Annaloro, con un saggio introduttivo di Flavio Carbone.
Cari amici, care amiche,
è stato un anno impegnativo, questo che si sta chiudendo, ma pieno di soddisfazioni per la nostra Società per gli studi di storia delle istituzioni.
Vorrei ricordare che il 30 settembre si è tenuto il convegno della Società dedicato alle istituzioni europee, curato soprattutto da Sandro Guerrieri (che ringrazio), tenutosi nella cornice prestigiosa dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica (per cui ringrazio anche la Sovrintendente Marina Giannetto). L'iniziativa ha avuto un buon successo e ha rappresentato, a mio avviso, un momento significativo, forse l'unico nel panorama italiano, di riflessione sull'aspetto storico-istituzionale a trent'anni da Maastricht.
Il 17 e il 18 novembre si è, poi, svolto a Potenza il seminario "Fascismo e periferie", risultato della call for paper che abbiamo avviato all'inizio del 2022 insieme all'Università della Basilicata, per iniziativa anche di Donato Verrastro ed Elena Vigilante, che ringrazio. Queste due giornate, con il coinvolgimento di studiosi del fascismo di diverse generazioni, sono state un’occasione di confronto importante, che ha schiuso prospettive inedite di ricerca.
Da aprile 2021 a oggi si sono tenuti venti Incontri de "Le Carte e la Storia" promossi da Guido Melis, con l’intervento di prestigiosi studiosi e studiose su temi di storia delle istituzioni, ma non solo (di altre discipline storiche, sugli archivi e le biblioteche, l’economia, il diritto, l’amministrazione, tra gli altri campi del sapere). E la rivista "Le Carte e la Storia" è giunta al suo ventottesimo anno di vita, con l'uscita del n. 2 del 2022, che presto arriverà agli iscritti alla Società (https://www.rivisteweb.it/issn/1123-5624).
Di tutta l’attività svolta e degli appuntamenti condivisi costantemente da molti amici, potete trovare notizia sul nostro sito www.storiadelleistituzioni.it curato quasi quotidianamente da Agnese Bertolotti (a cui va il mio speciale ringraziamento) e sulla pagina Facebook della Società.
Soprattutto le registrazioni video di tutti gli eventi, presenti sul sito, costituiscono un patrimonio non solo utile alla nostra comunità di studio ma in generale, mi permetto di dire, alla cultura del nostro Paese.
Per l’anno che verrà ci aspettano tante altre iniziative che stiamo predisponendo, sempre in quello spirito di apertura culturale e, insieme, di serrato approfondimento scientifico, che ha contraddistinto l’associazione fin dalla sua fondazione, avvenuta ormai quasi trent’anni fa, il 26 novembre 1993.
Intanto, vi auguriamo delle buone e serene feste e a presto rivederci!
Antonella Meniconi
p.s. la Società si autofinanzia, e quindi per continuare a organizzare le nostre attività abbiamo bisogno che le quote siano pagate regolarmente. Chiediamo quindi ai soci, che non abbiano ancora provveduto, di versare la quota per l'a.a. 2022-2023 di 50 euro.
Gli estremi del conto corrente postale sono:
conto n. 46375408 intestato a: Tosatti Giovanna – Meniconi Antonella.
Le coordinate Iban per il bonifico bancario sono:
IT33 M076 0103 2000 0004 6375 408
Grazie!
Anteprima del fil "Luigi Berlinguer - Una vita di bolina"
un film di Francesco Cordio
martedì 6 dicembre 2022 alle ore 20.30
presso la Casa del Cinema, Largo Marcello Mastroianni, 1
Roma
È uscito il bando di ammissione alla Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari dell'Università La Sapienza di Roma per l'a.a. 2022-23, la scadenza per le domande è il 5 agosto 2022.
qui il link: https://bit.ly/3yUM1U4
La Scuola, unica a livello nazionale, rilascia un diploma di specializzazione ai sensi del DM 31 gennaio 2006 (Riassetto delle Scuole di specializzazione nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale).
Si tratta di un titolo riconosciuto per partecipare ai concorsi per archivista di Stato e per bibliotecario banditi dal Ministero della cultura e dalle altre amministrazioni pubbliche, nonché ai concorsi per le carriere direttive in questi ambiti.
Il corso si articola in lezioni frontali, che per la maggior parte comprendono lo svolgimento di attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari, corsi intensivi, cicli di conferenze ecc.). Il percorso formativo dura due anni e prevede l’acquisizione di 120 CFU.
L’ordinamento didattico prevede 10 esami da 8 CFU ciascuno. Un elemento di particolare rilevanza nell’ordinamento didattico è rappresentato dallo stage obbligatorio (375 ore, pari a 15 CFU), che si svolge presso strutture convenzionate in base ad un progetto formativo specifico e personalizzato a seconda degli interessi dello specializzando e della specializzanda.
Il concorso per l’ammissione (sono 30 i posti disponibili) prevede una prova scritta (40 domande a risposta multipla) e un colloquio orale sulle materie attinenti alla specializzazione e di cultura generale.
Sono disponibili sul sito della Scuola dei consigli bibliografici per la preparazione.
http://scuolabal.uniroma1.it/archivionotizie/bando-laccesso-alla-scuola
Per maggiori informazioni:
I temi prioritari del Dottorato di ricerca sono: Disuguaglianze, differenze, partecipazione. Essi verranno indagati tanto in chiave di approccio teorico, quanto in chiave empirica, sia localmente che globalmente, nell’analisi delle numerose dimensioni della vita quotidiana e nelle diverse sfere dell’esistenza politica e
sociale.
Le seguenti parole chiave saranno funzionali ad orientare i percorsi di ricerca degli studiosi nell’arco del triennio:
Comunicazione e e-media, Cooperazione, Democrazia e e-democrazia Digital Divide, Empowerment, Gender Gap, Giornalismo e giornalismo digitale, Giustizia sociale, Governance, Istituzioni, Politica, Sostenibilità e sviluppo umano.
maggiori informazioni al liink https://www.unipa.it/dipartimenti/cultureesocieta/dottorati/disuguaglianzedifferenzepartecipazione
La Società per gli studi di storia delle istituzioni esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Paolo Grossi, professore emerito di Storia del diritto e presidente emerito della Corte costituzionale, studioso di grande valore che ha dato un fondamentale contributo agli studi storico-giuridici e più in generale alla cultura italiana. Paolo Grossi, oltre che caro amico di molti di noi, era socio onorario della nostra Società, che si stringe con affetto ai suoi familiari e ai suoi allievi.
La presidente
Le Giornate del Mulino -“Le Carte e la Storia”
ventiduesima edizione
L'incontro è promosso dalla Società per gli Studi di Storia delle Istituzioni in collaborazione con la Società editrice il Mulino.
Bologna, venerdì 17 giugno, ore 10.30 - 17.30
Aula Grande
Dipartimento di Storia culture civiltà
Università di Bologna
Piazza S. Giovanni in Monte, 2
Ricordiamo Valerio Onida, scomparso oggi, 14 maggio 2022, con le parole di Guido Melis.
Da qualche ora non c'è più Valerio Onida, illustre costituzionalista, già presidente della Corte costituzionale. Aveva 86 anni. Era un caro amico, conosciuto in tempi lontani, quanto io ero un apprendista studioso alla Università di Sassari dove lui era stato chiamato prima come incaricato e poi vi aveva vinto il concorso a cattedra, che lo avrebbe portato altrove. Oltre alla sua limpida figura di giurista, ricordo le sue battaglie civili (da ultima quella per i diritti dei carcerati: finito il suo periodo alla Corte andava ogni settimana in carcere a Milano per parlare e per aiutare i detenuti). Cattolico, era impegnato su temi di avanguardia, specie sui nuovi diritti . Era per metà sardo, si può dire: suo padre, Pietro, uno dei maestri della scienza aziendalistica, era nato a Villanova Monteleone. Era il figlio del calzolaio del paese. Con quella tenacia e intelligenza che avrebbero ereditato i figli aveva studiato sino a diventare professore alla Università di Roma. Il sindaco di allora, Quirico Meloni, volle conferire a Valerio la cittadinanza onoraria e mi chiese di pronunciare il discorso ufficiale. Ricordo quella bellissima giornata, la sua felicità come sempre trattenuta dal carattere sobrio e controllato, il suo orgoglio di sentirsi un po' sardo. E il buon pranzo offerto da Quirico. Poi ci rivedemmo spesso (lui aveva in pratica inaugurato la Scuola superiore dei magistrati a Scandicci, nella quale poi avrei lavorato anch'io per 4 anni). Sapevo che stava male. Ci lascia, come i maestri, i suoi scritti e il suo esempio di uomo virtuoso. Non è poco.
Si segnala il corso di formazione sul contrasto e prevenzione alla violenza di genere realizzato dal Polo Universitario di Trapani (Università di Palermo) e la Scuola Sant'Anna di Pisa.
INFORMAZIONI TECNICHE
Durata del corso:
48 ore
Sede:
Polo Universitario di Trapani - UniPa
Inizio del corso:
6 maggio 2022 - Chiesa Sant’Antonio Abate, Complesso Monumentale dello Steri, Palermo Fine del corso:
23 giugno 2022 - Aula Magna, Polo Universitario Territoriale di Trapani - UniPa Numero massimo di iscritti:
40
Quota di iscrizione:
€ 150,00 / IBAN: IT09A0200804682000300004577
Causale:
Cognome e Nome - ISCRIZIONE CORSO VIOLENZA DI GENERE - POLO UNIVERSITARIO DI TRAPANI - UNIPA
Modalità di svolgimento:
Lezioni venerdì pomeriggio / sabato mattina
Il corso sarà svolto in presenza
Sarà consentita la partecipazione da remoto solo per comprovati motivi
Relatori:
L’intervento formativo sarà tenuto da docenti esperti, specialisti dei temi trattati
Attestati:
Attestato di partecipazione
Possibilità di crediti formativi degli ordini professionali forensi e notarili
La rivista dell'Associazione. Dal giugno del 1995, in pubblicazioni semestrali, raccoglie importanti contributi alla storiografia storico-istituzionale e ai suoi sviluppi, con speciale attenzione al suo rapporto con il patrimonio delle fonti.